Le domande sono come il mirino di una pistola: permettono di focalizzare l’obiettivo e aumentare le probabilità di centrarlo in pieno. Le ho sempre vissute non come problemi, ostacoli o rallentamenti alla mia vita personale o lavorativa, ma più come aiuti e occasioni da cogliere.
Farsi domande è un segnale importante: significa che il nostro cervello è attivo, è a caccia di soluzioni e risposte. Lui non si spegne mai neanche quando dormiamo: infatti, spesso capita di aver ben chiara la soluzione di un interrogativo fatto prima di addormentarci. Riconoscere il loro valore è il primo passo per imparare a formularle in maniera sempre più corretta e mirata. Sfruttiamole per trovare le risposte dentro di noi: scopriremo delle soluzioni geniali, innovative, completamente personalizzate… quelle che solo noi stessi possiamo darci.
Il potere delle domande: la formula magica
Di domande ne esistono tante, tantissime: ma non tutte sono positive, alcune vengono formulate male e non consentono di trovare le risposte necessarie.
Per esempio, pensa alle tue giornate NO (ognuno le ha, non temere!) in cui perdi un cliente, hai una discussione con un collaboratore o un dipendente ritarda una consegna. In giorni così ti verrebbe da chiederti “Perchè non me ne va bene neanche una?” stimolando il cervello a concentrarsi su motivazioni negative: non sei un bravo leader, non sai gestire i clienti, non hai l’esperienza necessaria per farlo e così via.
Entreresti quindi in una sorta di circolo vizioso in cui ad ogni fallimento seguirebbe una cantilena fatta di un pericoloso mix di commiserazione e cilicio. Ma dove ti porterebbero queste risposte? Assolutamente a nulla!
Il mio suggerimento è il seguente: formula la domanda in modo diverso. Chiediti “Cosa posso imparare da questa esperienza?” Vedrai che le risposte saranno totalmente diverse, più costruttive rispetto alle precedenti. Potrai analizzare meglio la situazione e riflettere sulla tua esperienza per carpire importanti insegnamenti che ti aiuteranno quando ti troverai davanti ad una situazione simile.
Dalla domanda all’azione
Hai individuato le domande giuste e hai attivato il tuo cervello per reperire le risposte corrette, produttive e necessarie? Bene, non lasciarle appassire nel loro limbo ma mettile subito in pratica. Inizia dalle piccole cose, trova l’innesco giusto per costruire la tua buona abitudine. Non è impossibile, sai? Se vuoi approfondire l’argomento, puoi leggere un articolo precedente del mio blog.
Vuoi allenarti a trovare le domande giuste, in grado di farti trovare la soluzione ideale? Allora per terminare questo articolo ti consiglio un libro dedicato completamente a loro. Il Potere Domande: come fare le scelte giuste, cambiare la tua vita e riempirla d’amore. É perfetto per tutti, anche per gli imprenditori alla ricerca di una soluzione ai propri dubbi.
Buona lettura!